Il passaggio – Recensione dalla Gazzetta di Parma

I nuovi romanzi di Gori, Robb, Carter, Martini, Marinina, Voors, Reuland

Sul filo delle emozioni

I thriller dell’autunno, una carrellata di storie mozzafiato

Gialli per tutti i gusti nella nuova stagione editoriale all’insegna del mistero, una stagione che si preannuncia ricca di proposte narrative di qualità. Partiamo con un giallo d’autore di casa nostra: «Il passaggio» di Leonardo Gori, edito dalla Hobby & Work. Siamo nella Firenze del ’44, in piena guerra mondiale. Alle vittime di guerra si aggiungono, però, enigmatici omicidi, che misteriosamente si collegano in un’inesorabile spirale di morte, sulla quale si mette ad indagare un composito manipolo di personaggi: un’esperta di Storia dell’Arte, un partigiano del Cln, un giornalista americano dell’Esquire e, alla loro guida, il capitano Bruno Arcieri, del Regio Esercito filo-alleato, già protagonista di «Nero di maggio», il thriller d’esordio di Gori, di cui l’azione del presente romanzo è seguito ideale (con uno scarto temporale di qualche anno soltanto). Il dipanarsi della morsa «detectiva» trova solida base in una ricostruzione storica, che alza notevolmente il livello della narrazione e riconferma Gori come una delle più autorevoli voci nel panorama della narrativa mistery in Italia.

Elisa Piccinini

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